Il controtelaio della finestra incide in modo importante sulle prestazioni che ottieni con i serramenti installati, aiuta ad evitare problemi, ma può anche causarli se non è progettato e installato in modo corretto.
In questo articolo vediamo che cos’è il controtelaio per le finestre, quali sono i materiali e le tipologie principali, i vantaggi che offre, i problemi che può causare e come scegliere il migliore per la tua abitazione.
Che cos’è il controtelaio finestra
Il controtelaio finestra è una struttura che connette parete e serramento
I vecchi controtelai sono di solito in legno o in metallo.
I moderni controtelai utilizzano materiali isolanti come:
- legno lamellare,
- multistrato marino,
- osb,
- pvc,
- pbs.
Sono progettati per offrire isolamento termico e resistenza.
A cosa serve il controtelaio finestra
Il controtelaio funge da alloggio per la finestra insieme a eventuali oscuranti e accessori.
Svolge diverse funzioni che facilitano e rendono più efficace il lavoro in cantiere:
- Delinea i contorni del foro finestra.
- Consente di stabilire le misure esecutive per produrre i componenti della finestra.
- Connette ed evita ponti termici e dispersioni tra finestra e muro.
- Fa da guida all’azienda edile e agli altri operatori in cantiere (muratore, intonachino, cappottista, elettricista).
Quali sono i principali materiali per il controtelaio della finestra
Come abbiamo visto, sul mercato troviamo controtelai in legno, pvc e polistirene. Anche se sono un retaggio dell’edilizia passata, possiamo ancora incontrare dei controtelai metallici.
Ognuno di questi materiali (esclusi i controtelaio metallici, come vedremo a breve) può essere più o meno valido per il tuo progetto. Approfondiamoli insieme.
Controtelaio finestra in legno lamellare: meno isolante ma adatto a tutti i muri
Il legno lamellare è uno dei materiali più utilizzati per la costruzione dei controtelai.
Ha il vantaggio di essere perfettamente adattabile a qualsiasi tipo di muratura, che lo rende ad oggi uno dei materiali più diffusi.
Il legno lamellare è più resistente del normale legno utilizzato per i vecchi controtelai e ne previene le criticità.
I principali svantaggi sono:
- Isolamento non ottimale.
- Rischio che il controtelaio marcisca a causa di infiltrazioni e umidità.
Controtelaio finestra in PVC: duraturo e isolante
I controtelai in PVC per finestre offrono un ottimo isolamento termoacustico e massima durabilità.
Il PVC non si deforma, non marcisce e preserva nel tempo le sue caratteristiche.
È un materiale che consiglio proprio per le prestazioni che ci permette di ottenere.
Nella foto sotto puoi vedere una nostra installazione per un appartamento a Mozzate. Il controtelaio che vedi fa da alloggio alle nostre finestre in alluminio della serie Armonia di ALsistem.
Come puoi notare nella parte destra, per sigillare il controtelaio alla parete abbiamo usato una specifica schiuma elastica.
Il fissaggio meccanico con il muro non basta per ottenere un’installazione corretta. Il cemento rischia di staccarsi a causa delle dilatazioni, creando crepe che fanno passare aria nel giunto.
La schiuma che abbiamo utilizzato ci aiuta a prevenire spifferi e infiltrazioni. Grazie a questo metodo di installazione offriamo una garanzia di 10 anni senza dispersioni sui controtelai in pvc di nostra produzione.
Controtelaio monoblocco isolante in polistirene: il sistema per le abitazioni ad alto risparmio energetico
Il controtelaio monoblocco isolante è costituito da un unico blocco che abbraccia tutta la muratura. Il materiale principale che lo compone è il polistirene (EPS).
Questo controtelaio moderno:
- Crea una barriera termoacustica tra interno ed esterno.
- Contiene gli alloggi già predisposti per installare finestre, oscuranti e accessori. Se è previsto un avvolgibile, la testa del monoblocco contiene un cassonetto coibentato.
- Semplifica le operazioni cantiere, svolgendo una serie di funzioni che necessiterebbero delle lavorazioni specifiche, con il rischio di commettere errori.
- È utile in particolare nelle abitazioni con cappotto termico. Le spallette sono già predisposte e permettono una connessione efficace con pareti e cappotto.
Come puoi vedere nella foto, questo controtelaio “abbraccia” completamente la parete senza lasciare spazio ad alcun punto debole.
Quando è installato in modo corretto consente di ottenere ottime prestazioni termoacustiche, prevenendo dispersioni, infiltrazioni d’acqua e passaggio di rumore.
Di solito lo utilizziamo nelle riqualificazioni energetiche importanti e nelle nuove costruzioni a basso consumo.
Quali sono i problemi dei vecchi controtelai metallici per finestre
Il controtelaio metallico va sempre evitato.
È una soluzione del passato, frutto dell’edilizia degli anni ’80 e ’90, dove non c’era attenzione alla termica e alla tenuta delle finestre.
I materiali metallici sono conducenti per loro natura. Significa che il calore e il freddo attraversano il controtelaio metallico che si allinea alla temperatura esterna.
La casa consuma di più e possono formarsi condensa e muffa nel perimetro del controtelaio.
Nei mesi invernali l’area del controtelaio metallico tende ad avere una temperatura più bassa rispetto all’interno. L’aria calda e umida, entrando in contatto con questa superficie più fredda, genera condensa. A lungo andare questo processo può portare alla formazione di muffa.
Nella foto sotto puoi vedere un controtelaio in metallo su cui siamo intervenuti per un nostro cliente.
Qual è il controtelaio migliore e quale scegliere per la tua casa
Per scegliere il controtelaio più adatto alla tua abitazione serve un progetto accurato del tuo lavoro, dalla scelta dei serramenti al sistema di posa in opera.
In generale, per una nuova costruzione a risparmio energetico potrebbe essere indicato un controtelaio monoblocco. Previene le criticità ed è molto efficace nelle case con cappotto termico. Ha comunque bisogno di un’installazione corretta.
Il controtelaio in PVC permette di ottenere ottime prestazioni e lo consiglio in buona parte degli interventi. Come abbiamo visto va installato e sigillato bene.
I moderni controtelai in legno possono essere utilizzati, ma non permettono di ottenere massime prestazioni e durata nel tempo.
Per quanto riguarda i controtelai metallici, vanno sempre evitati.
Come intervenire se hai vecchi controtelai in legno o metallici
Se hai un vecchio controtelaio metallico è importante rimuoverlo o almeno isolarlo prima di installare le nuove finestre.
Se hai un vecchio controtelaio in legno, possiamo rimuoverlo in modo facile.
Il principio, valido per le nuove installazioni quanto per le sostituzioni, è che il vano murario va sempre predisposto.
Per installare le nuove finestre serve creare un alloggio isolato.
I nostri approfondimenti
Finestre in PVC e isolamento acustico per la casa di Mario a Saronno
Finestre in alluminio minimale a Biella per una villa storica con pareti in vetro
Come prevenire le infiltrazioni d’acqua dai serramenti
La galleria delle nostre realizzazioni
Le storie dei clienti CBS e le guide su infissi e serramenti
